Sostituzione infissi in centro storico: Come non perdere la luce

Sostituzione infissi in centro storico: il segreto per mantenere luminoso il tuo appartamento!8 min read

La sostituzione infissi in centro storico potrebbe causarti un calo drastico della luce e dell’aria: meglio, quindi, che ti fermi a leggere questo articolo… scoprirai come evitare questo problema, senza eseguire opere murarie.

Come abbiamo visto negli articoli precedenti, ogni ditta ha il proprio modo di lavorare e non tutte hanno le competenze necessarie per sostituire gli infissi in centro storico.

In particolare, abbiamo visto che i serramenti Aria 4 sono quelli più adatti al centro storico, perché sono creati con un metodo artigianale, permettendo di realizzare profili personalizzati col massimo rispetto dell’estetica del serramento e della storicità dell’edificio.

Ma non basta.

Come per la scelta del tipo di serramento, occorre fare attenzione al tipo di montaggio adottato dalle diverse ditte di serramenti.

Non basta rivolgersi ad un’azienda che lavora in Aria 4 per essere sicuri del risultato.

Certo, il fatto che essa lavori in Aria 4 fa capire già molto sul metodo di lavoro, ma per quanto riguarda il montaggio occorre indagare un po’ di più.

 

Montaggio infissi originali in centro storico

Ancora prima di decidere di sostituire gli infissi in centro storico, occorre sapere come sono stati montati quelli originali.

Molti anni fa, per rispettare particolari assetti architettonici e per la mancanza delle tecnologia di cui siamo muniti oggi, il telaio veniva spesso murato, rendendolo un tutt’uno con il vano murario.

Ancora oggi si trovano molti palazzi con le finestre ancorate direttamente alla muratura esistente, senza controtelai.

Finché si tratta di un normale palazzo in una zona non vincolata, si ha più libertà nella sostituzione degli infissi.

Ma se dobbiamo effettuare una sostituzione infissi in centro storico e il telaio è murato, cosa bisogna fare?

Ti dico già che non esiste un solo e unico metodo per affrontare questo tipo particolare di sostituzione infissi in centro storico.

Esiste, però, un metodo classico, definito “standard”, uno dei più utilizzati, dalle aziende di serramenti,  ma questo fa perdere molta luce all’interno dell’abitazione.

Questo metodo può, tuttavia, andar bene se chi vive in quell’appartamento è un fotografo “analogico”, che sviluppa ancora le foto in casa, e quindi ha bisogno di una camera oscura.

Ma vediamo il perché di tutto questo.

 

Il vecchio metodo per la sostituzione infissi in centro storico e i suoi svantaggi

Quando ci si ritrova a dover affrontare una sostituzione infissi in centro storico, dove i telai sono ancorati alla muratura, la maggior parte degli installatori adotta il metodo standard, che sarebbe il modo più semplice per sostituire gli infissi.

Senza troppi giri di parole, si preoccupano solo di smontare le vecchie ante, lasciando il vecchio telaio ancorato al muro e fissando il nuovo telaio a quello vecchio.

In pratica utilizzano il vecchio telaio come base per installare quello nuovo, ma questo comporta il dover produrre delle finestre più piccole rispetto a quelle originali.

Si tratta di un intervento rapido e indolore, per l’azienda di serramenti.

Smontare le vecchie ante richiede pochi minuti e anche il montaggio è molto veloce.

Per questo preferiscono quasi tutti lavorare in questo modo.

Ma per il committente ci sono 2 grandi svantaggi:

 

  • Le finestre diventano più piccole

Fissando il nuovo telaio a quello vecchio, le nuove finestre saranno più strette e di conseguenza lo sarà anche la superficie vetrata.

Per essere più precisi, una singola finestra può perdere almeno 5 cm in altezza e 10 cm in larghezza.

Immagina di dover sostituire tutti le finestre di casa e dover subire questa riduzione.

Facendo 2 calcoli, considerando per esempio una base di:

  • 1 porta finestra nel soggiorno
  • 1 finestra a singola anta nel bagno
  • 3 finestre con anta doppia

perderesti circa 1 metro quadrato di vetro.

Sarebbe come murare completamente una finestra.

Oltre alla perdita di luce, ti ritroveresti anche con una perdita notevole di aria.

 

  • Manca l’isolamento termico nel perimetro della finestra

Sostituendo gli infissi in centro storico con questo metodo spesso non viene inserito il materiale sigillante tra il telaio ancorato al muro e il telaio della nuova finestra.

In realtà gli installatori potrebbero farlo, usando dei nastri isolanti o delle guarnizioni autoespandenti, ma di base non lo fa nessuno.

Questo provoca la mancanza di tenuta ermetica tra i 2 telai che porta a:

  • un grave peggioramento delle prestazioni, perché entreranno gli spifferi dai lati della finestra,
  • a causa dell’entrata di aria calda o fredda intorno al telaio, calerà l’isolamento termico.
  • inizierà a fiorire la muffa sul perimetro del telaio.

Inoltre va considerato che si tratta di un palazzo d’epoca e tra il vecchio telaio e la muratura non c’è nessun sigillante, ma solo intonaco non isolante che chiude la fessura tra vecchio muro e vecchia finestra.

Ed è frequente che negli anni si formino delle crepe: altri punti, quindi, da cui entrano spifferi.

Il risultato di tutto questo?

Invece di ritrovarti con finestre nuove ad alte prestazioni, quelle che ti fanno risparmiare un sacco di soldi in bolletta, ti ritrovi ancora con finestre scadenti.

Questo perché, anche se hai più tenuta ermetica nel punto in cui si aprono e si chiudono le finestre, hai continue infiltrazioni sul perimetro tra il telaio e il muro.

Ok, ma per fare una sostituzione infissi in centro storico come la intendi tu dovrei chiamare un muratore  che mi costerebbe un sacco di soldi in più, rischiando pure di snaturare la storicità dell’edificio!

Questa è una convinzione alimentata da molte aziende di serramenti poco etiche.

Il metodo standard è stato l’unico ad essere utilizzato, per molti anni,  per montare i nuovi infissi senza opere murarie.

Ma non è più così.

Come ti ho detto, a tutti gli installatori conviene la sostituzione infissi in centro storico utilizzando il metodo standard, quindi senza rimuovere il vecchio telaio.

E faranno di tutto per convincerti che è l’unico metodo valido per evitare di effettuare opere murarie.

Tocca  a te, quindi,  essere informato e fare attenzione a chi ti rivolgi.
preventivo finestre

Il metodo avanzato per sostituire gli infissi in centro storico senza perdere la luce

Questo metodo differisce dal metodo “tradizionale”, perché permette di eseguire la sostituzione infissi in centro storico, senza perdere la luce e soprattutto senza far intervenire il muratore.

Si tratta del metodo utilizzato dagli specialisti del centro storico, perché conoscono molto bene il tipo di immobile e sanno, di conseguenza, come lavorare al meglio per non snaturare la storicità dell’edificio.

Questo metodo consiste nel rimuovere completamente il vecchio telaio dal muro, utilizzando degli appositi macchinari che permettono di eseguire la rimozione senza rompere il muro.

Dotandosi dellattrezzatura giusta, quindi, non è necessario chiamare il muratore.

Ovviamente si tratta di un lavoro più lungo e faticoso rispetto al metodo tradizionale. 

Ecco perché tutti gli installatori preferiscono non toccare i vecchi telai.

Questo metodo costa un po’ di più, perché è più complicato e richiede più tempo per smontare la vecchia finestra, ma i vantaggi sono notevoli:

 

  • Permette di sfruttare al massimo l’apertura a disposizione

 

Rimuovendo il vecchio telaio si può utilizzare tutto il vano murario, senza dover installare delle finestre più piccole.

In questo modo non si perde la luce, come succede nell’installazione standard.

 

  • È possibile isolare completamente il telaio

 

A differenza del metodo tradizionale, in questo caso è possibile utilizzare tutto il necessario per isolare il telaio.

In questo modo, grazie anche ai nuovi sistemi di chiusura avanzati, utilizzati dalle migliori aziende per gli infissi moderni, avrò una tenuta ermetica massima sia nella chiusura della finestra, sia tra il muro e il telaio.

Solo così potrai risparmiare il 50% sulla bolletta.

 

Una via di mezzo tra il metodo tradizionale e il metodo avanzato

Se le condizioni lo permettono, è possibile effettuare la sostituzione infissi in centro storico anche in un altro modo.

In alcuni edifici storici, tra la vecchia finestra e il muro è presente il davanzale che, oltre a sporgere esternamente, sporge di qualche centimetro anche all’interno dell’abitazione.

In questo caso è possibile sfruttare questa condizione per montare la nuova finestra più all’interno dell’abitazione.

Diventa quindi possibile non smontare completamente il vecchio telaio e sfruttare, allo stesso tempo, tutto il vano murario senza perdere la luce.

In pratica viene ancorata la nuova finestra alla mazzetta del muro, utilizzando delle viti molto lunghe e resistenti.

Inoltre, è possibile sigillare perfettamente le fessure con apposite schiume, sigillanti e guarnizioni.

Grazie alla realizzazione di apposite cornici, è poi possibile coprire le fughe che rimangono tra la muratura e la nuova finestra, così da rifinire  tutto a regola d’arte e fare in modo che non sia più visibile il vecchio infisso.

Come vedi è possibile ottenere dei grossi vantaggi anche con questo metodo, ma purtroppo non è sempre adottabile.

Spero di averti portato maggiore chiarezza, così da poter affrontare la sostituzione infissi in centro storico con più serenità e sicurezza.

 

Concludendo

Quando si installano infissi nuovi dove ci sono i vecchi telai murati, non è necessario diminuire la luce filtrante nell’appartamento.

È possibile adottare varie soluzioni e ogni azienda ha il proprio metodo.

C’è chi utilizza il metodo tradizionale, perché gli fa comodo e chi consiglia con sincerità il metodo adatto al cliente.

Se hai bisogno di rivolgerti a dei veri specialisti della sostituzione infissi in centro storico, clicca sul pulsante qui sotto per richiedere un preventivo personalizzato e gratuito.

preventivo finestre centro storico

A presto,
Paolo Mazzini