Quanto ne sai sui serramenti antieffrazione in centro storico?
Nel caso tu abbia in progetto di acquistare serramenti antieffrazione per la tua abitazione in centro storico, non puoi non seguirci in questo articolo! Noi di Mazzini Serramenti, infatti, ti vogliamo spiegare qualcosa in più, riguardo alle tue conoscenze in questo ambito. Come ben sai, l’ antieffrazione è una caratteristica importante per i serramenti e, di fatto, sempre più ricercata per gli infissi e le finestre moderne, anche in centro storico.
Prima di procedere dunque con la nostra analisi, ti ricordiamo che noi di Mazzini Serramenti siamo una delle poche aziende italiane ad essere specializzate sui serramenti su misura e ad hoc per il centro storico. Quindi, se ti serve un preventivo o una consulenza personalizzata per i tuoi serramenti antieffrazione, puoi contattarci alla nostra mail: info@mazziniserramenti.it!
Cosa vuol dire serramento antieffrazione e come si misura la classe di resistenza, anche in centro storico?
Ti abbiamo già parlato di questo argomento nel nostro precedente articolo, pertanto, adesso, ti faremo una spiegazione breve e concisa, rimandandoti all’ approfondimento della tematica qui, sul nostro blog serramenticentrostorico.it. Ti ricordiamo comunque che il serramento antieffrazione è un serramento particolarmente resistente ai tentativi di scasso e la classe di resistenza (dalla 1 alla 6) si determina tramite misurazione in laboratorio, in base a due fattori: a) quanto a lungo il serramento riesce a resistere allo scasso e b) quali strumenti vengono utilizzati per forzarlo.
Serramenti antieffrazione in centro storico… Tutti i punti che devi conoscere
Ci sono tuttavia diverse altre cose che devi conoscere a proposito dei serramenti antieffrazione in centro storico. Cose che magari non sempre tutti i serramentisti ti dicono! Iniziamo dunque subito con tutto quello che devi sapere prima di acquistare serramenti antieffrazione per la tua abitazione in centro storico.
1 – La classe di resistenza dei serramenti necessita di avere una certificazione che ne attesti l’ effettiva sicurezza. Tuttavia, devi sapere che questa certificazione non è valida universalmente, come si potrebbe credere! Infatti, rimane efficiente soltanto all’ interno di un certo range di misure di finestre e serramenti. Come si determina questo “spettro” di validità? In base al campione, spesso standard, che è stato sottoposto al test di resistenza in laboratorio.
E’ questa la ragione per cui se in laboratorio viene testata una finestra di piccole dimensioni (facciamo conto 1×1 metro), non puoi aspettarti che la stessa certificazione sia valida anche per una finestra più grande, come può essere una di 3×3 metri. Per lo stesso motivo, se il test è stato condotto su una finestra ad un’ anta, la stessa certificazione non varrà ugualmente per una finestra diversa, a 3 ante.
Questo discorso assume particolarmente importanza all’ interno di un contesto di un centro storico. E’ proprio qui infatti, che durante una ristrutturazione e un intervento di efficientamento energetico in un’ ottica di riqualificazione, ci si imbatte più spesso in finestre di grandi dimensioni. E dunque in serramenti “speciali” dalle forme non standard e in finestre dotate di più ante.
2 – Per la ragione che ti abbiamo spiegato sopra, devi stare molto attento, perché – e questo in generale in tutti i contesti, sia del centro storico ma anche non in centro storico -, la certificazione che vanta l’ azienda che commercializza il particolare serramento è effettuata su un test campione. Sei sicuro che le sue misure siano universalmente estendibili ad ogni tipo di misura e partizione, che sono presenti nell’ abitazione da ristrutturare? Non di rado, infatti, si cerca soltanto una “certificazione” su carta. Si pensa erroneamente che essa sia valida universalmente a tutte le partizioni delle nostre finestre e a tutte le misure dei nostri infissi. Ma non è così!
3 – Sempre per le stesse motivazioni di cui sopra, ti possiamo dire anche che, in centro storico, dove sono più frequenti le finestre dalle forme particolari (come l’ arco o il trapezio), le certificazioni standard solitamente non hanno valenza! Infatti, i test vengono eseguiti su serramenti dalle forme semplici e con caratteristiche diverse da quelle che presentano gli infissi in centro storico.
4 – Devi sapere che più partizioni caratterizzano una finestra, e minore sarà la resistenza del serramento ai tentativi di scasso. Ti chiederai perché, e il motivo è semplice. Più sono le partizioni e minori sono i punti, soldi e salidi, di ancoraggio del serramento e dell’ infisso al telaio perimetrale. Infatti, in questo caso, l’ ancoraggio fra le varie ante avviene in una sede davvero debole, per quanto riguarda la capacità di resistenza ai tentativi di scasso. In questo modo, la finestra a più partizioni, facilmente diffusa in centro storico, risulta facilmente “attaccabile” dai malintenzionati. Questi potrebbero armarsi di strumenti ed utensili per scardinare il sistema di chiusura del serramento e forzarlo più facilmente.
5 – Il sistema di apertura e chiusura di un serramento in centro storico è un fattore molto importante da tenere in considerazione quando parliamo di sicurezza abitativa e di resistenza ai tentativi di scasso, Infatti se i serramenti presentano un sistema di ancoraggio al muro troppo fragile, il ladro potrebbe strappare via l’ infisso dalla muratura. E, per colpa dei fragili punti di tassello, fare irruzione velocemente e facilmente nella tua abitazione.
6 – Nel caso dei serramenti esterni, quindi finestre e infissi, la classe raggiungibile più facilmente, anche non in centro storico, di solito è la 2. E questo, pur conservando profili standard, con combinazioni di vetro, profili e chiusure comunque funzionali. Se invece, in ambito dell’ edilizia residenziale, si vogliono raggiungere classi di resistenza più elevate, e quindi prestazioni maggiori, c’è la necessità di adottare altri accorgimenti. Come ad esempio, i profili in legno rinforzati in metallo, serramenti estrusi in materiali resistenti e rinforzati dall’ alluminio e dall’ acciaio. Ma capirai bene che non sempre queste caratteristiche sono compatibili con il centro storico e con i vincoli della Sovrintendenza.
7 – Come già ricordato, il serramento antieffrazione abbisogna di registrazione. Devi sapere qui che più sono le chiusure che lo rinforzano e lo rendono resistente, e più volte il serramento deve essere registrato. La registrazione serve a certificare anche che i punti di chiusura rappresentano caratteristiche di resistenza, sicurezza e manovrabilità del serramento.
8 – Maggiore è il grado di antieffrazione e di antiscasso, maggiore è la resistenza del serramento. E in questo caso, maggiore è la capacità di forza e di sicurezza di cui deve essere dotato il sistema finestra. Non solo serramento, dunque. Si parla di tutta quella combinazione di vetro, profili e sistema di apertura e chiusura, che deve essere rinforzata. Questo, oltre a creare serramenti più costosi, determinerà anche infissi più pesanti. E qui bisogna stare attenti, perché la manovrabilità del serramento potrebbe essere compromessa!
9 – Ti sembrerà strano ma “antieffrazione” non vuol dire garanzia assoluta che nessuno mai entrerà dalla tua finestra o porta in centro storico. Ogni serramento può essere aperto, ma la certificazione di antieffrazione è certo un accorgimento in più. Se non altro perché il malintenzionato di turno faccia più fatica e impieghi più tempo nel suo tentativo. Se i serramenti presentano la certificazione antieffrazione, resisteranno qualche minuto in più rispetto a un normale serramento. A proposito, le statistiche sull’ argomento dichiarano che gli scassinatori occasionali, dopo alcuni tentativi andati a vuoto, cambiano velocemente obiettivo, appena vedono che la loro impresa sta per fallire!
10 – In definitiva, possiamo riassumerti che un serramento antieffrazione non è garanzia assoluta ed inequivocabile di protezione al 100% dai tentativi di scasso dei malintenzionati. Noi di Mazzini Serramenti lo sappiamo bene! Ecco perché sappiamo quanto sia importante che il sistema finestra adotti anche altre tipologie di accorgimenti, per rinfornare la sua resistenza e protezione. (Ma di questo te ne parleremo meglio prossimamente!)
Serramenti antieffrazione in centro storico: conclusioni
Bene siamo arrivati alla fine di questo articolo. Ci auguriamo tu possa aver recepito qualche informazione utile in più sui serramenti antieffrazione in centro storico, scardinando, forse, anche qualche tua convinzione errata!
Quindi, se ti serve un preventivo o una consulenza per i tuoi serramenti antieffrazione in centro storico, per rendere i tuoi infissi protetti e la tua abitazione in sicurezza, scrivici a info@mazziniserramenti.it!
Come ti abbiamo già spiegato il centro storico è un contesto particolare, pertanto è importante rivolgersi a serramentisti esperti in grado di fornirti assistenza professionale e competente!
Non dimenticarti di visitare mazziniserramenti.it per scoprire di più sulla nostra azienda!