manutenzione serramenti in legno

Come rendere eterni i tuoi serramenti in legno – Seconda parte11 min read

3 sbagli da evitare e 3 segreti per rendere immortali i tuoi serramenti in legno e fare invidia al cipresso di San Francesco

Ecco la precisazione che ti avevo promesso nella prima parte di questo articolo

Questa parte è molto importante, perché ti renderà tutto più cristallino, come il vetro d’una finestra appena lucidato.

Nella prima parte di questo articolo, ti ho parlato di come è nata la convinzione che il serramento in legno va manutenuto in continuazione e abbiamo visto cosa succede se si rovina un nuovo serramento in legno durante dei lavori in cantiere.

Abbiamo anche visto la differenza con i serramenti di altri materiali.

Se te lo sei perso o non ti ricordi bene, clicca qui per rileggerlo al volo

Ma non ti ho parlato di cosa si intende per “manutenzione del serramento in legno” e come va fatta per davvero.

Ho sentito di tutto e sono rimasto impressionato dalle leggende che sono nate sulla manutenzione dei serramenti in legno.

“Si narra che le finestre in legno non devono assolutamente stare alla luce diretta del sole”

“Ogni giorno bisogna chiudere le persiane e stare al buio”

“Ogni 2 giorni, d’estate, bisogna passare un panno con la crema solare, protezione 200 e anti UV, sugli scuri”

“Tutti gli anni bisogna sverniciare e riverniciare tutto…”

E ci credo che poi uno preferisce mettersi le finestre in PVC…

A parte gli scherzi, c’è un segreto che più di altri è importante per mantenere perfetti i tuoi serramenti in legno.

E il segreto è sapere come evitare che si consumi e si rovini la vernice.

Perché, quando si parla di manutenzione del serramento in legno, si parla di questo:

La vernice che si rovina e si consuma.

E per EVITARE ALLA RADICE il problema della vernice che si rovina e si consuma ci sono 3 “trucchi” da conoscere e ricordare. Cosa NON devi fare per mantenere belli, a lungo, i tuoi serramenti in legno.

Se eviterai questi 3 errori, la vernice dei tuoi serramenti durerà di più e non dovrai riverniciare tutti gli anni i tuoi serramenti.

1 – Non lasciare che il sole, la pioggia e lo smog rovinino i tuoi serramenti.

Ti sarà capitato di vedere dei serramenti in legno tutti rovinati e brutti come delle unghie rotte e mangiucchiate.

Di solito si pensa che si siano rovinati in pochi anni, ma in realtà, è più probabile che si tratti di serramenti vecchi di 50 anni lasciati a consumarsi sotto al sole e alle intemperie senza mai essere curati.

Pensa se lasciassi la tua auto parcheggiata sotto al sole e alla pioggia per 10 anni, senza mai lavarla.

Succederebbe la stessa cosa, no?
Si rovina la carrozzeria e diventa brutta.

Qualsiasi cosa lasciata abbandonata al proprio destino, all’aria aperta per anni, si rovina.

Questo è un problema comune, che capita con tutti i materiali, non solo con il legno.

La superficie del legno verniciato è un po’ delicata, ma se ci dedichi un minimo di attenzione la puoi mantenere perfetta.

Al contrario, l’alluminio e il PVC dopo qualche anno ti tocca buttarli via.

2 – Se decidi di restaurarli, non improvvisare – ma rivolgiti a dei professionisti del legno per farti consigliare

Quando si decide di ripristinare i vecchi serramenti in legno, il più delle volte si decide di fare da sé.

Magari tu sei uno specialista, quindi sai bene come trattare il legno prima di riverniciarlo.

Ma nella maggior parte dei casi, chi fa da sé, non rispetta i criteri per svolgere un lavoro a regola d’arte e si ritrova nel giro di poco tempo, di nuovo, coi serramenti rovinati.

E allora inizi a pensare che sia:

  • uno spreco di soldi”
  • “uno spreco di tempo”
  • “meglio installare dei serramenti in PVC, così non ci devo fare niente”

Ma la verità è un’altra: non hai eseguito correttamente la riverniciatura.

Mettiamo il caso che hai degli scuri esterni molto esposti al sole e all’inquinamento:

  1. Decidi di smontarli per riverniciarli.
  2. Ti rechi in un colorificio o dal ferramenta o in uno dei grandi negozi di bricolage, dove puoi trovare una scelta immensa di vernici.
  3. Acquisti la vernice del colore che ti serve e torni a casa per iniziare il lavoro.

O magari l’hai già iniziato smontando e carteggiando tutta la superficie.

Pensa ad ogni stecca della persiana, da passare una ad una.
Dopo diversi giorni dai una o 2 mani di vernice e rimonti tutto.

Nella tua testa ti dici “E’ stata una fatica incredibile, ma il risultato mi ripaga di tutto lo sbattimento”.

E invece no. Tutta fatica sprecata.

Potrebbe anche essere che chiami un pittore.

Questo nella maggior parte dei casi non smonta neanche le ante.

Dà un colpo di paglietta per togliere le imperfezioni, una mano di vernice e sono come nuovi.

E poi?

Indovina un po’…

ESATTO: Dopo un anno i tuoi serramenti saranno di nuovo rovinati.

Dai, non dirmi che non è così.

In realtà può passare anche molto meno di un anno dalla riverniciatura all’esfoliazione della vernice, se hai fatto questi altri sbagli:

  • Anche se hai usato un solvente sverniciante fatto apposta per il legno, non hai dato il tempo al solvente di dissolversi completamente, prima di stendere la nuova vernice.

In questo modo la nuova vernice verrà erosa dal solvente (rimasto impregnato nel legno) nel giro di poche settimane.

  • Sulla superficie non c’è il giusto grado di porosità per permettere l’aggrappaggio della nuova vernice. Se la superficie del legno è troppo lucida non permette l’ancoraggio “permanente” della vernice.
  • Più in generale, non sono stati usati gli strumenti giusti e sono rimaste piccole imperfezioni che non permettono la giusta presa della vernice.

In tutti questi casi, è facile convincersi che i serramenti in legno devono essere riverniciati tutti gli anni, perché si sono fatti errori da principianti.

3 – Non complicarti la vita, perché in realtà è molto semplice mantenere perfetti i tuoi serramenti in legno

Un errore comune è quello di complicare tutto, quando in realtà bastano piccole accortezze per mantenere perfetta la superficie dei serramenti in legno.

Non devi stare dietro ai serramenti in continuazione.

Basta fare poche cose, 1 o 2 volte all’anno, per evitare che la vernice si rovini velocemente.

E non si tratta di qualcosa di complicato e che fa perdere troppo tempo.

Dunque…

Abbiamo visto cosa non bisogna fare.

Ora vediamo cosa bisogna fare per rendere immortali i tuoi serramenti in legno.

Ma se stai pensando di sostituire le tue finestre, leggiti prima la Check-list Definitiva per Finestre in Centro Storico, cliccando sul pulsante qui sotto.


3 segreti per rendere immortali i tuoi serramenti in legno e non doverli riverniciare tutti gli anni

A questo punto, se avevi la convinzione di dover riverniciare i tuoi serramenti in legno tutti gli anni, dovresti averla rimossa.

Infatti, come ti ho spiegato, se la vernice si rovina velocemente c’è qualche problema nel modo in cui sono stati installati, perché non è la normalità – come invece vogliono farti credere i produttori di infissi in PVC o in alluminio.

Ci sono stati sicuramente degli errori.

Altrimenti, com’è possibile che esistano palazzi antichi che hanno ancora i serramenti in legno originali?

Sicuramente non sono stati riverniciati tutti gli anni… Ma sono stati curati nel modo adeguato.

Vedi, se segui i piccoli consigli che sto per darti, farai durare i tuoi serramenti molto a lungo.

Li renderai “immortali” come il cipresso di San Francesco.

E tranquillo, si tratta di piccoli accorgimenti. Cose veramente semplicissime e veloci:

1 – Pulisci la superficie dei tuoi serramenti

Sono sicuro che ogni tanto ti capita di passare uno straccio sulle finestre per rimuovere la polvere.

Vediamo come va fatta questa pulizia, senza doverti complicare la vita:

La pulizia del serramento in legno è una cosa un po’ delicata.
Vanno utilizzati dei detergenti neutri.

Puoi utilizzare semplicemente acqua e sapone neutro, con un panno morbido.

L’importante è non utilizzare detergenti aggressivi o diluenti.

Solo acqua e sapone.

Ogni quanto va fatta questa pulizia?

Beh, più tieni puliti i tuoi serramenti meglio è.

Dipende anche da dove vivi.

Se ti trovi in una zona molto trafficata e polverosa, ti tocca pulirli frequentemente, perché lo smog e la polvere, a contatto con l’acqua piovana e l’umidità, corrodono la superficie del serramento in legno.

Se ti trovi in un palazzo storico in montagna, in una zona con pochi abitanti senza macchine e in cui respiri un’aria pulita, puoi permetterti di pulirli meno, perché non hai il problema dello smog e della polvere.

Generalmente basta pulirli 1 o 2 volte all’anno.

L’importante è non abbandonare al loro destino polveroso e inquinato dallo smog i tuoi poveri serramenti in legno.

Puliscili. Ti basta acqua e un pochino di detergente neutro.

Nient’altro.

2 – Nutri i tuoi serramenti in legno.

Il legno è un materiale naturale e ha bisogno di essere nutrito per mantenersi in forma.

Esistono dei prodotti che si possono stendere su tutta la superficie del legno per nutrirla e renderla più durevole.

Si tratta di prodotti ritonificanti a base di olio e resine e servono per ripristinare quella componente della vernice che la fa invecchiare.

“Ma devo passare il ritonificante ogni volta che pulisco le finestre???”

Ma no! Ti ho detto che non devi complicarti la vita :).
Non devi usare neanche il pennello. Pensa quanto è semplice.
Ti basta un panno morbido.

“Si, ma ogni quanto lo devo passare sto ritonificante?”

Ti basta passarlo ogni 2 o 3 anni e la superficie del tuo serramento in legno brillerà come se fosse appena uscita dalla fabbrica.

In realtà, se il serramento non è esposto alla luce diretta del sole, può bastare passare il ritonificante anche solo 1 volta ogni 8 anni.

3 – Se devi acquistare dei nuovi serramenti in legno, parti bene già dall’inizio

Se stai per acquistare dei nuovi serramenti e hai avuto la fortuna di capitare su questo articolo, puoi stare tranquillo che i tuoi serramenti avranno vita eterna.

Capita di vedere delle case nuove che, dopo soli 3 anni, hanno la superficie esterna dei serramenti già rovinata e da riverniciare.

In questi casi, la ditta costruttrice ha scelto male la ditta produttrice di serramenti, per risparmiare.

Alcuni produttori di infissi, infatti, hanno contenuto i prezzi, abbassando i costi dei materiali utilizzati nella produzione.

 

In pratica utilizzano prodotti di bassa qualità:

  • legno non essiccato
  • vernice non testata e non certificata
  • processo di lavorazione che non prevede stuccatura e carteggiatura manuale.

Inoltre, per ridurre i tempi di produzione, hanno saltato alcuni passaggi necessari alla preparazione del legno prima della verniciatura.

Questo non permette una corretta adesione della vernice al legno.

Per partire bene fin da subito ed evitare brutte sorprese (e spese impreviste di manutenzione), ti conviene scegliere un produttore che esegue a regola d’arte tutto il ciclo di verniciatura dei serramenti in legno.

Ma non è solo questione di vernice.

Vediamo come deve comportarsi il produttore per fare in modo che i tuoi serramenti siano per sempre sani e belli:

  1. Deve usare legno stagionato che non subisca troppe dilatazioni al variare dell’umidità, in modo da preservare  il legno e la vernice.
  2. Deve preparare molto bene il legno grezzo, effettuando stuccatura e levigatura manuale, prima di stendere la vernice.
  3. Le vernici utilizzate devono essere testate e certificate per un’ottima resistenza.
  4. I serramenti devono essere sottoposti a cicli di verniciatura fatti per resistere, sotto al sole cocente e senza manutenzione – almeno 7 anni per gli scuri con colori più delicati (tinta legno chiara) e 10 anni per le finestre.

Come vedi si tratta di pochi accorgimenti e se leggerai anche la Check-list per finestre in centro storico, puoi stare tranquillo tutta la vita.

Clicca sul pulsante qui sotto per scaricarla.


Riepilogando: i 6 punti essenziali da ricordare

  1. Non lasciare che il sole, la pioggia e lo smog rovinino i tuoi serramenti.
  2. Se decidi di restaurarli, non improvvisare – ma rivolgiti a dei professionisti del legno per farti consigliare.
  3. Non complicarti la vita, perché in realtà è molto semplice mantenere perfetti i tuoi serramenti in legno.
  4. Pulisci la superficie dei tuoi serramenti.
  5. Nutri i tuoi serramenti in legno.
  6. Se devi acquistare dei nuovi serramenti in legno, parti bene già dall’inizio.

In questo modo farai durare in eterno i tuoi serramenti in legno.

Se devi riverniciare i tuoi serramenti in legno, rivolgiti a degli specialisti.

Verranno a casa tua a smontare i serramenti e se li porteranno in fabbrica per eseguire da zero tutto il ciclo di riverniciatura.

Te li riporteranno come nuovi e potrai stare tranquillo per altri 20 anni.

L’unica cosa che dovrai fare tu sarà la pulizia annuale con acqua e sapone. Meglio 2 volte all’anno. Ricordatelo.

Per richiedere un preventivo per i tuoi nuovi serramenti, clicca sul pulsante qui sotto.

 

A presto,
Paolo Mazzini

PS: Se ti hanno detto che i serramenti in legno vanno riverniciati ogni anno, non ci credere. E’ una bufala.

PPS: La manutenzione del serramento in legno è una caratteristica positiva, al contrario di quanto vogliono farti credere.