serramenti per centro storico

3 tipi di aziende di serramenti per centro storico10 min read

Come riconoscere se un’azienda è davvero adatta a produrre serramenti per palazzi storici e come evitare penali per consegna lavori in ritardo

Come sappiamo entrambi, quando si lavora in cantiere può succedere di tutto. Specialmente quando si ha a che fare con varie imprese e occorre coordinare i lavori per evitare le penali e altre problematiche.

Può capitare che il cantiere rimanga bloccato in attesa della consegna di materiale e nel frattempo occorre rispondere e tranquillizzare il committente che, giustamente, si lamenta.

Ti tocca risolvere gli imprevisti, perché le ditte a cui ti sei affidato non sono in grado di risolverteli.

Sto facendo solo degli esempi, ma ci sono un’altra miriade di errori, incidenti e ritardi che possono caderti addosso..

Certo, non è la normalità, ma sicuramente vorresti evitare di ritrovarti in questi casini troppo spesso.

Difficilmente fila sempre tutto liscio, c’è sempre qualche imprevisto.

Purtroppo si tratta di cose che possono succedere e non sempre riesci ad essere veloce nei lavori e nella consegna, come vorresti.

Quando devi fare dei lavori di ristrutturazione in un palazzo storico, la situazione è ancora più complicata. Ti tocca anche soddisfare le richieste della soprintendenza, altrimenti hai ancora più magagne da risolvere.

Adesso non voglio farti un elenco infinito di problematiche da cantiere, perché le conosci già bene.

Io qui parlo di serramenti e nello specifico di quelli adatti al centro storico.

Esatto, quelli che hanno bisogno di essere:

  • profilati ad hoc 
  • con misure fuori dal comune 
  • forme strane 
  • incisioni varie 
  • nel rispetto dell’estetica del quartiere

per assomigliare il più possibile a quelli originali, come richiede la soprintendenza.

E sì perché, come sai bene, nei palazzi storici non si possono installare dei serramenti qualunque, perché si rischia di snaturare l’estetica dell’immobile d’epoca.

Ne ho parlato nel dettaglio negli articoli precedenti, quindi non ti sto a ripetere tutti i problemi che potresti avere con la soprintendenza.

Conosco bene i tuoi desideri e so anche che pensi siano utopie.

Ti faccio un breve elenco e poi dimmi se sbaglio:

  • evitare ritardi nella consegna dei lavori, 
  • farsi consegnare in tempo i serramenti, 
  • evitare lamentele da parte della committenza, 
  • lavorare con fornitori che risolvano i problemi dovuti a cambiamenti nel corso dei lavori, senza doverti stressare tu.

In pratica, lavorare con velocità ed efficienza insieme a ditte specializzate che sappiano adattarsi a tutte le problematiche che si possono presentare a lavori avviati, senza doverti occupare tu di risolvere gli imprevisti (e spenderci ancora di più).

Lo so cosa stai pensando…

“…queste sono tutte fantasie…”

La realtà è che la normalità dovrebbe essere proprio questa e forse una volta era proprio così. Adesso, per i motivi che vedremo tra poco, è diventato più difficile ottenere questa efficienza.

Ovviamente io per vocazione, mi concentro sui serramenti, che sono la parte più problematica quando si lavora in un palazzo storico.

Non voglio dire che tutto il resto è facile e non presenta imprevisti, anzi.

Però i serramenti, in particolar modo le finestre, sono una parte estetica (e complessa) dell’edificio storico, e devono rispettare le direttive della soprintendenza per non snaturare la storicità del palazzo.

Ecco cosa succede quando la ditta di serramenti si ritrova con misure diverse da quelle che erano state previste

Ti riporto un caso che è davvero successo, senza fare nomi..

Una ditta di serramenti viene a fare il rilievo misure, in un edificio di un centro storico. Spesso ci sono ancora le finestre originali, quindi deve capire bene quali saranno le reali dimensioni che avrà il vano murario una volta finiti i lavori.

A questo punto ordina le finestre e si ripresenta dopo vari mesi per eseguire la posa in opera.

Avevano previsto una profondità di 6 centimetri, quindi si presentano in cantiere con un telaio adatto al vano, come l’avevano misurato loro.

Qui sorge il problema. Per vari motivi – è stato necessario aggiungere una controparete interna, per migliorare l’isolamento termico, ma anche per correggere dei fuori piombo – e si ritrova con un vano profondo 9 centimetri.

A questo punto la ditta di serramenti si ritrova con 3 centimetri di controparete scoperta.

Questa situazione può portare a varie conseguenze:

  • La ditta deve riordinare i serramenti, perché loro sono rivenditori e la produzione è affidata ad altri, magari in Romania, quindi occorre attendere qualche mese.
  • La ditta di serramenti potrebbe non farsi più viva, perché in realtà non è in grado di gestire questo imprevisto e sparisce, lasciandoti senza serramenti.
  • Nascono discussioni su chi ha ragione e chi deve pagare, fino a quando non ti tocca cercarti un’altra ditta di serramenti che ti risolva il problema. (in questo caso la conseguenza è stata questa).

Questi sono gli imprevisti da cantiere che devi prevedere, se non vuoi buttare soldi o fare ritardi imbarazzanti.

Ti risulta?

Bisogna scegliere con attenzione le ditte con cui collaborare, specialmente quando si ristruttura un palazzo storico, perché è proprio in questi edifici che si presentano maggiori imprevisti.

Ci sono ditte che ti causano problemi e ditte che te li risolvono.

Come già detto tante volte, devi affidarti ad aziende di serramenti specializzate per il centro storico, ma questa volta voglio soffermarmi un po’ di più su questa cosa.

Questo perché lo dico sempre, ma credo non sia ancora abbastanza chiaro ciò che intendo. Quindi vai avanti a leggere per capire quali sono i 3 tipi di aziende di serramenti per centro storico.

Ecco finalmente i 3 tipi di aziende di serramenti per centro storico

Partiamo subito con un chiarimento.

Non ho intenzione di prendere in considerazione i semplici rivenditori che si affidano alla produzione nei paesi dell’est.

I motivi sono questi:

  • non possono risolverti gli imprevisti in tempi brevi,
  • non possono essere “elastici” nella produzione di serramenti, come serve nei palazzi storici
  • non hanno nulla a che fare con l’efficienza che cerchi.

Questo perché sono rivenditori e tutte le cose importanti le esternalizzano.

E come sai bene, più aziende e fornitori sono coinvolti nei lavori, più magagne vengono fuori da risolvere.
Arrivano i problemi nella comunicazione delle informazioni tra una ditta e l’altra ad esempio.
Cose che un’azienda con la propria squadra all’interno, che ha in mano tutta la filiera di produzione, riesce a gestire in modo efficace.

Certo, non sempre e non tutte le aziende con la propria forza lavoro, sono efficienti ma, ripeto, serve la massima attenzione – anche sui dettagli – quando devi scegliere il fornitore di serramenti per centro storico.

Vediamo quali sono questi 3 tipi di aziende di serramenti per centro storico.

1 – L’azienda di serramenti automatica

Si tratta di quel tipo di azienda che utilizza un intervento minimo dell’uomo e si affida quasi esclusivamente a macchinari automatizzati.

Quindi sono molto veloci nella produzione di infissi, ma tutti uguali, senza personalizzazioni.

Come giustamente stai pensando, c’è un problema.

Nei palazzi d’epoca c’è spesso bisogno di profili ad hoc. A volte sono presenti dei traversi sagomati o incisioni particolari, o misure e forme strane.

Con questo tipo di azienda manca l’elasticità necessaria nei cantieri dei palazzi storici.

Certo, non tutti i palazzi storici hanno le finestre “strane” e magari potrebbero pure andare bene delle semplici finestre senza sagomature e incisioni, sempre che la sovrintendenza non voglia dire la sua.

Ovviamente dipende da come sono fatti gli infissi originali dell’epoca e da qual è la richiesta della committenza, ma poco fa ti ho fatto un esempio.

Se durante i lavori in cantiere cambiano le misure del vano murario, per i motivi che ti ho citato prima, ho qualche dubbio che questo tipo di azienda automatizzata possa fornirti la soluzione ideale.

Anzi è più probabile che dovrai rivolgerti a un’altra azienda di serramenti per finire i lavori.

2 – Piccole aziende flessibili

Ci sono aziende più flessibili, che possono produrre infissi personalizzati, ma più piccole, sia dal punto di vista della superficie della fabbrica, sia dal punto di vista del personale.

Quindi hanno macchine più flessibili, ma senza la possibilità di eseguire grosse richieste.

Di conseguenza se capita un lavoro piccolino (1 appartamento) vanno benissimo. Ma se ci sono da produrre 200 infissi in poco tempo, non vanno bene.

Per quanto riguarda le personalizzazioni, possono farle, ma ci mettono molto tempo. Questo perché, come già detto, si tratta di piccole aziende, con poca forza lavoro.

Quindi sarebbero anche adatte al centro storico, ma se si tratta di un piccolo cantiere che però richiede serramenti molto personalizzati o c’è da ristrutturare un intero edificio te la sconsiglio, perché anche in questo caso la penale per i ritardi è assicurata – e non è mai piacevole.

Come vedi le prime 2 aziende possono adattarsi in qualche modo al centro storico, ma in realtà non sono specializzate per lavorarci seriamente.

3 – La vera azienda specializzata in serramenti per centro storico

Questa è l’azienda che devi cercare per affidargli la fornitura dei serramenti per il tuo cantiere in centro storico.

Quali caratteristiche deve avere questo tipo di azienda?

Innanzitutto deve essere una grande azienda, con spazi adeguati per gestire grandi commesse.

In fabbrica deve avere diversi macchinari che eseguono ogni singola operazione. Questo permette di personalizzare ogni singola lavorazione per ottenere il prodotto come richiesto.

Deve avere procedure collaudate per la risoluzione di casi specifici, quindi molti anni di esperienza nei cantieri dei palazzi storici.

Deve avere un numero importante di addetti al proprio interno, per poter essere veloce nelle richieste.

Questo sono solo alcune caratteristiche di Mazzini Serramenti, la mia azienda.

Il fatto di poter eseguire tutto il processo produttivo internamente, fa sì di non dover comunicare a fornitori esterni le variazioni del nostro prodotto, ma le riusciamo a comunicare in tempo zero a chi fa la lavorazione.

Questo ci permette di gestire commesse con molte variabili e ci permette in tempo zero di confrontare tra noi tutte le variazioni in corso d’opera.

Per tornare al caso di cui ti ho parlato prima:

Se fossimo arrivati noi nel cantiere con il nostro telaio e con 3 centimetri di controparete scoperta, perché le misure non corrispondono a quelle del rilievo iniziale… Non c’è nessun problema.

Siccome controlliamo tutta la filiera dal legno grezzo alla finestra, possiamo produrre in poco tempo dei profili ad hoc per rifinire il vano esistente.

Ovviamente tutto nel rispetto della richiesta della soprintendenza.

Non sono cose facili per un’azienda che non ha nessun controllo sulla filiera. Ma non sono veloci neppure per quelli che hanno solo una frazione delle lavorazione all’interno e poi hanno esternalizzato da altre parti il resto.

E non sono facili neanche per chi produce serramenti in automatico o ha pochi addetti al suo interno.

La cosa che ci rende più orgogliosi è il nostro magazzino di stoccaggio e maturazione:
ci permette di avere sempre a disposizione e pronte all’uso varie essenze legnose da utilizzare per i serramenti dei palazzi storici.

In ogni momento i nostri artigiani possono selezionare le essenze più adatte per un determinato lavoro.

Se non si ha un magazzino e si deve per forza dipendere da un fornitore esterno per la materia prima, i tempi di consegna si allungano, e tu ritardi i lavori.

Questo a noi non può succedere.

C’è anche un altro vantaggio importante. Il nostro magazzino ci permette di far stagionare il legno per renderlo più stabile ed evitare che si pieghi in futuro.

Magari te ne parlerò più dettagliatamente in uno dei prossimi articoli, per oggi basta così.

Quindi se stai cercando un fornitore per i serramenti di un palazzo storico, che sia veloce e ti risolva gli eventuali imprevisti che capitano in questo tipo di cantieri, clicca sul pulsante qui sotto per richiedere un preventivo, senza impegno.

A presto,
Paolo Mazzini